gianluca codeghini
1993
Duration: 15 days, three people at time allowed, with natural light, possibly between two and four thirty p.m.
Project realized for Castello di Rivara, Turin
Care of E. De Cecco
Documentation: photographic
Multiple: photographic black book with cd and carpet
Concept
A LITTLE SPARK IS FOLLOWED BY GREAT FLAME
The route through the centuries-old park starts from a semi-open gate blocked by a stone, we can but walk on foot through a gravel path; at a certain point we find a fork, this is the beginning of the story that has all the features of a role game. The road on the left leads to the park, the one on the right to the castle.
Fog and wet.
We are at the entrance of the castle, we pass one room, another one, a stove, we pass over and we arrive to our day-lighted room, the sun rays seep through a split broke open in the Venetian blind, illuminating exactly three points of the room, where we find three persian carpets, face down so to show the weft, equipped for reading. Each carpet is a meditation space suitable for the reading of the game-book “Poca favilla gran fiamma seconda”; beyond the book we find on the carpet a lighting pen, a white pillow and a green/red rubber band.
The room echoes with footsteps.
“Poca favilla gran fiamma seconda” is a quotation from Dante’s Paradiso, 1st Canto, that we find as a decoration in a fresco of the castle. The book follows the structure of the game-book, the reader is asked to make some choices in situations that will lead him to other pages in the book, in other rooms an so on...
Dal cancello semiaperto perché bloccato da una pietra comincia il percorso attraverso il parco secolare, si può entrare solo a piedi lungo un sentiero di ghiaia; a un certo punto ci
troviamo a un bivio, questo è l’inizio della storia che ha tutte le caratteristiche di un gioco di ruolo.
La strada di sinistra porta al parco, la destra al castello.
Nebbia e umido.
Siamo all’entrata del castello, attraversiamo una sala, un’altra ancora, una stufa, andiamo oltre e arriviamo alla nostra sala illuminata al naturale, i raggi di sole penetrano da una forzata fenditoia nella veneziana in modo tale da illuminare tre punti precisi della stanza dove troviamo tre tappeti persiani, girati al contrario in modo da mostrare la trama, attrezzati per la lettura.
Ogni tappeto è un luogo di raccoglimento adatto alla lettura del libro-game “Poca favilla gran fiamma seconda”; oltre al libro troviamo sul tappeto una penna che illumina, un cuscino bianco e un elastico verde/rosso.
Nella stanza echeggiano dei passi.
“Poca favilla gran fiamma seconda” è una citazione dantesca tratta dal Paradiso, Canto I°, che ritroviamo come decoro in un affresco del castello. Il libretto segue la struttura del libro-game, ovvero il lettore è in prima persona chiamato a compiere delle scelte dinnanzi a vicende che lo porteranno in altre pagine del libro, in altre stanze, and so on...
a special thanks to D. Alighieri, M. Mondani, E. De Cecco
Project realized for Castello di Rivara, Turin
Care of E. De Cecco
Documentation: photographic
Multiple: photographic black book with cd and carpet
Concept
A LITTLE SPARK IS FOLLOWED BY GREAT FLAME
The route through the centuries-old park starts from a semi-open gate blocked by a stone, we can but walk on foot through a gravel path; at a certain point we find a fork, this is the beginning of the story that has all the features of a role game. The road on the left leads to the park, the one on the right to the castle.
Fog and wet.
We are at the entrance of the castle, we pass one room, another one, a stove, we pass over and we arrive to our day-lighted room, the sun rays seep through a split broke open in the Venetian blind, illuminating exactly three points of the room, where we find three persian carpets, face down so to show the weft, equipped for reading. Each carpet is a meditation space suitable for the reading of the game-book “Poca favilla gran fiamma seconda”; beyond the book we find on the carpet a lighting pen, a white pillow and a green/red rubber band.
The room echoes with footsteps.
“Poca favilla gran fiamma seconda” is a quotation from Dante’s Paradiso, 1st Canto, that we find as a decoration in a fresco of the castle. The book follows the structure of the game-book, the reader is asked to make some choices in situations that will lead him to other pages in the book, in other rooms an so on...
Dal cancello semiaperto perché bloccato da una pietra comincia il percorso attraverso il parco secolare, si può entrare solo a piedi lungo un sentiero di ghiaia; a un certo punto ci
troviamo a un bivio, questo è l’inizio della storia che ha tutte le caratteristiche di un gioco di ruolo.
La strada di sinistra porta al parco, la destra al castello.
Nebbia e umido.
Siamo all’entrata del castello, attraversiamo una sala, un’altra ancora, una stufa, andiamo oltre e arriviamo alla nostra sala illuminata al naturale, i raggi di sole penetrano da una forzata fenditoia nella veneziana in modo tale da illuminare tre punti precisi della stanza dove troviamo tre tappeti persiani, girati al contrario in modo da mostrare la trama, attrezzati per la lettura.
Ogni tappeto è un luogo di raccoglimento adatto alla lettura del libro-game “Poca favilla gran fiamma seconda”; oltre al libro troviamo sul tappeto una penna che illumina, un cuscino bianco e un elastico verde/rosso.
Nella stanza echeggiano dei passi.
“Poca favilla gran fiamma seconda” è una citazione dantesca tratta dal Paradiso, Canto I°, che ritroviamo come decoro in un affresco del castello. Il libretto segue la struttura del libro-game, ovvero il lettore è in prima persona chiamato a compiere delle scelte dinnanzi a vicende che lo porteranno in altre pagine del libro, in altre stanze, and so on...
a special thanks to D. Alighieri, M. Mondani, E. De Cecco
